7 DevSecOps Best Practices For 2022

Tradizionalmente, la sicurezza era conosciuta come il "team del no" e spesso isolata dai team di sviluppo e operativi. Inoltre, la sicurezza era spesso prioritaria solo verso la fine del ciclo di vita dello sviluppo del software (SDLC), rendendo costoso e dispendioso in termini di tempo affrontare le minacce. DevSecOps in controtendenza e fornisce una strategia di sicurezza che consente alle aziende di integrare la sicurezza in anticipo nell'SDLC, abbattere i silos e migliorare la qualità del software. 

Anche se DevSecOps è spesso considerata la migliore strategia di sicurezza applicativa, Molte aziende sono ancora lente ad adottarlo. In questo articolo esamineremo i motivi per cui le aziende dovrebbero adottare DevSecOps e le 7 best practice DevSecOps per favorire l'avvio dell'adozione in tutta l'organizzazione. 

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Perché dovresti adottare DevSecOps?

L’idea che DevSecOps sia l’approccio migliore alla moderna sicurezza delle applicazioni aziendali è effettivamente un consenso in tutto il settore. Tuttavia, le aziende non dovrebbero adottare una pratica semplicemente perché tutti gli altri la fanno. 

Quindi, perché le imprese dovrebbero considerare DevSecOps essenziale?  Ci sono una serie di motivi: 

  • Aumenta la visibilità: DevSecOps consente alle aziende di visualizzare e proteggere tutte le risorse cloud in un ambiente multi-cloud che include applicazione web, API e funzioni serverless. Integrando la sicurezza in ogni aspetto dell'SDLC, le aziende ottengono una visibilità più granulare sulle minacce e migliorano significativamente il loro livello di sicurezza. 
  • Abbrevia i cicli di sviluppo: DevSecOps si basa sulle fondamenta di automazione e collaborazione che hanno reso DevOps così efficace. Con DevSecOps, le aziende possono abbreviare i cicli di sviluppo e i cicli di feedback per fornire i prodotti più rapidamente.
  • Migliora il livello di sicurezza: Fondamentalmente, rendere la sicurezza una priorità fin dall'inizio dell'SDLC e integrare le migliori pratiche DevSecOps durante tutto il processo può portare a un drastico miglioramento della sicurezza aziendale complessiva. 

Migliora la qualità del prodotto: cicli di feedback più brevi significano che le aziende possono correggere i bug e implementare le funzionalità più velocemente. Di conseguenza, i clienti (o gli utenti finali interni) sono più felici e più produttivi.

Best practice DevSecOps per il 2022

DevSecOps è un mix di cultura, strategia e implementazione tecnica. Di conseguenza, capire da dove iniziare e come "farlo bene" può essere una sfida. Di seguito, esamineremo le 7 best practice DevSecOps per il 2022 per aiutare le aziende a ottenere il massimo da DevSecOps. 

#1: Sposta a sinistra

Tradizionalmente, la scansione e le valutazioni di sicurezza venivano implementate una volta che un prodotto software era stato creato e pronto per essere distribuito (o addirittura già distribuito) in produzione. Ciò ha reso la correzione dei problemi di sicurezza difficile, costosa e probabilmente soggetta a pressioni sulle scadenze. Sposta a sinistra sicurezza enfatizza l'integrazione della sicurezza nel ciclo di vita dello sviluppo del software (SDLC) il prima possibile per aiutare ad affrontare queste sfide e rendere la sicurezza una priorità. 

Da un punto di vista tecnico, ciò significa che gli sviluppatori scrivono codice tenendo conto delle best practice di sicurezza e sfruttano Soluzioni per la scansione di codici come test di sicurezza dell'applicazione statico (SAST), test di sicurezza dell'applicazione dinamica (DAST), test di sicurezza dell'applicazione interattiva (IAST) e analisi della composizione della fonte (SCA) per aiutare a rilevare il codice non sicuro prima che venga distribuito in produzione. Tuttavia, lo spostamento a sinistra va oltre il semplice codice. Significa anche rendere la sicurezza una priorità nelle fasi di pianificazione, analisi e progettazione dell'SDLC. 

Spostando la sicurezza a sinistra, le aziende possono rilevare tempestivamente problemi di sicurezza e configurazioni errate per aumentare la qualità e la sicurezza del prodotto, riducendo al tempo stesso il tempo e gli sforzi necessari per affrontare le vulnerabilità. 

#2: Automatizzare 

I processi manuali sono soggetti a errori e difficili da scalare. Inoltre, troppi processi manuali aumentano la probabilità di configurazioni errate. E le configurazioni errate sono una delle maggiori minacce alla sicurezza che le aziende devono affrontare oggi. Ad esempio, nel 2021 il Trovato il team Check Point Research (CPR). quell'errata configurazione dei servizi cloud ha esposto i dati di oltre 100 milioni di utenti. 

L'automazione consente di garantire che le procedure di sicurezza vengano implementate e convalidate in una pipeline CI\CD. Ecco perché l'automazione è una delle best practice DevSecOps più importanti. Per evitare configurazioni errate e prevenire/rilevare e correggere le vulnerabilità, le aziende possono e devono automatizzare tutto, dalla scrittura del codice in un IDE ai ruoli IAM in produzione. 

#3: Adottare la sicurezza come codice

La sicurezza come codice è la codifica di criteri di sicurezza, scansioni e convalide. Per molti versi, i vantaggi della sicurezza come codice sono paragonabili a quelli della sicurezza Infrastruttura come codice (IaC). Con la sicurezza come codice, le aziende possono garantire l'implementazione coerente di policy sicure nella propria infrastruttura, semplificare l'implementazione, sfruttare il controllo delle versioni e abilitare l'automazione in tutte le pipeline.

Come l'automazione e altre best practice DevSecOps, la sicurezza come codice ha il duplice vantaggio di aumentare la sicurezza e migliorare le operazioni. Una volta codificate, le implementazioni di sicurezza sono molto più facili da ripetere e scalare.  

#4: Integrare gli strumenti giusti

Sebbene un DevSecOps efficace richieda il consenso dell’organizzazione e una cultura che dia priorità alla sicurezza, le aziende hanno comunque bisogno degli strumenti giusti per implementare le migliori pratiche di sicurezza DevSecOps. Ad esempio, le moderne aziende attente alla sicurezza utilizzano spesso strumenti appsec come SAST, Dynamic Security Applicazione Testing (DAST), Interactive Applicazione Security Testing (IAST) e Source Composition Analysis (SCA) per contribuire a migliorare il loro livello di sicurezza generale.

Inoltre, poiché il microservizio e la containerizzazione sono i pilastri della moderna infrastruttura applicativa, gli strumenti DevSecOps in grado di fornire funzioni come la garanzia dell'immagine, il rilevamento delle intrusioni e la protezione runtime per i container sono essenziali per una sicurezza solida. 

Naturalmente, avere semplicemente gli strumenti più recenti non è sufficiente. Le imprese devono integrare in modo efficace gli strumenti DevSecOps nelle proprie pipeline. Ecco perché Piattaforme di sicurezza DevSecOps con un'API solida sono così convincenti. Consentono di estendere e integrare gli strumenti in un'ampia varietà di piattaforme e casi d'uso.

#5: Condividere la responsabilità in tutta l'organizzazione

"La sicurezza è responsabilità di tutti" è una verità fondamentale di DevSecOps. Tutti coloro che sono coinvolti nella progettazione, nell'approvazione, nella costruzione, nella manutenzione o nel finanziamento di progetti software moderni devono essere responsabili della definizione delle priorità per la sicurezza. 

In pratica, sviluppatori e ingegneri sono spesso responsabili dell'implementazione tattica delle migliori pratiche DevSecOps. Tuttavia, affinché la sicurezza sia solida, i proprietari dei prodotti, i project manager e persino la C-suite devono fare la loro parte da un punto di vista strategico. 

#6: Comunicare

I silos di comunicazione sono una delle maggiori minacce alla sicurezza aziendale. Sebbene gli strumenti di sicurezza e osservabilità possano fornire le informazioni di cui le aziende hanno bisogno per rilevare le minacce, è necessario una comunicazione chiara, tempestiva e diretta tra i team. 

Ciò significa garantire che tutte le parti interessate siano coinvolte nelle decisioni, che le responsabilità siano chiare e che la sicurezza sia legittimamente una priorità per tutte le unità aziendali. Inoltre, evitare l'affaticamento dovuto agli avvisi è un aspetto importante per mantenere una solida comunicazione DevSecOps. Se sono presenti troppi avvisi banali o falsi positivi, potrebbe non essere chiaro quando eseguire effettivamente l'escalation di un problema di sicurezza serio. 

#7: Educare 

Il cloud elimina alcune complessità perché i fornitori di servizi sono responsabili della “sicurezza del cloud” (ad es sicurezza fisica e patch del sistema operativo). Tuttavia, con il modelli di responsabilità condivisa utilizzati da AWS e altri fornitori di servizi cloud, le singole imprese sono ancora responsabili della “sicurezza nel cloud” (ad es configurazioni sicure e funzioni serverless). 

Pertanto, le aziende devono garantire che i propri team siano istruiti sul “perché” e sul “come” di DevSecOps. Per ingegneri e sviluppatori, parte della formazione sulla sicurezza consiste nel rimanere aggiornati sui metodi DevSecOps e nell'implementare tali conoscenze giorno per giorno. Tuttavia, un'efficace formazione DevSecOps in un'azienda significa anche che le parti interessate, compresi i dirigenti, devono comprendere i vantaggi di DevSecOps in modo da poter contribuire a promuoverne l'adozione in tutta l'organizzazione.

DevSecOps con CloudGuard

Per implementare le best practice DevSecOps, le aziende necessitano di soluzioni di sicurezza realizzate appositamente tenendo conto delle moderne pipeline DevSecOps. La piattaforma CloudGuard cloud Security offre alle aziende una suite completa di strumenti per fornire sicurezza dell'infrastruttura end-to-end su larga scala, anche in ambienti multi-cloud complessi. 

Ad esempio, con la piattaforma cloud Native Security di CloudGuard, le aziende beneficiano anche di:

  • Strumenti di sicurezza "Shift Left" che integrano la sicurezza all'inizio dell'SDLC.
  • IA: applicazione di sicurezza basata su un motore IA brevettato che fornisce il rilevamento preventivo delle minacce limitando i falsi positivi.
  • Integrazione perfetta: un'API solida per abilitare ed estendere le integrazioni Pipeline CI\CD e contribuire all'implementazione della sicurezza come codice.
  • Automazione: deployment automatica di controlli di sicurezza, scansione automatica, avvisi e soluzioni correttive.
  • Robusta scansione IAC (Infrastructure as Code) per rilevare configurazioni errate. 
  • Scansione delle immagini dei container e delle funzioni serverless.
  • Analisi delle dipendenze di terze parti. 
  • Autorizzazione just-in-time ed elevazione delle autorizzazioni, fireall for IAM e audit trail per ottimizzare le autorizzazioni degli utenti e garantire una visibilità granulare dell'attività degli utenti, bilanciando al contempo l'accesso senza interruzioni con la sicurezza pratica.

Lo sapevi? CloudGuard AppSec è l'UNICA soluzione di sicurezza per proteggere i clienti da Log4Shell (CVE-2021-44228) exploit prima che fosse scoperto?  

Per saperne di più sulle best practice moderne di DevSecOps, puoi farlo iscriviti oggi stesso alla demo di CloudGuard AppSec. Nella demo, un esperto di sicurezza CloudGuard ti mostrerà come automatizzare la sicurezza delle applicazioni per i moderni ambienti multi-cloud. Riceverai una guida esperta su argomenti quali l'amministrazione di policy zero, l'autoprotezione dell'applicazione e la distribuzione automatizzata.

Puoi anche Iscriviti per un controllo di sicurezza istantaneo gratuito utilizzando la nostra soluzione rete Detection and Response (NDR) o Cloud Security Posture Management (CSPM) ed esplora la nostra API RESTful ed esempi di codice.

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