Data Center Security Best Practices

In the past, data centers were primarily composed of physical appliances deployed on-premises. The modern data center is a hybrid, combining on-premises systems with cloud-based infrastructure spread over multiple public and private clouds. These hybrid data centers include orchestration between the platforms that allows sharing of applications and data between the on-prem and cloud-based infrastructure. Following a data center security best practice plan will ensure their operations, applications and data are safe from threats.

Firewall del data center demo Guida all'acquisto di data center ibridi di IDC

Migliori pratiche di sicurezza per i data center ibridi

Mentre la sicurezza dei data center è un mix di sicurezza fisica e cybersecurity, qui ci concentriamo sugli aspetti di cybersecurity della sicurezza dei data center. Per maggiori informazioni sulla sicurezza fisica dei data center, consulti la nostra pagina sulle certificazionidata center .

 

I data center ibridi richiedono una sicurezza che sia applicata e fatta rispettare in modo coerente tra gli ambienti on-premises e cloud. Il ritmo rapido dell'evoluzione aziendale richiede anche soluzioni in grado di scalare con l'azienda e di allinearsi agli obiettivi aziendali.

 

Un'efficace sicurezza dei data center ibridi prevede una profonda visibilità degli ambienti e l'applicazione dei principi di sicurezza zero trust. Per proteggere i data center ibridi è necessario seguire diverse best practice di sicurezza.

#1. Identificare e controllare i dati

When transitioning to an as-a-service model, an organization is giving up control over some parts of their infrastructure. The cloud provider may have control over the platform, operating, systems, etc. and does not provide visibility or access to these resources.

 

Quando si progetta la sicurezza per il cloud, tutto ruota intorno ai dati. Le organizzazioni devono sviluppare strategie per mantenere il controllo sui propri dati all'interno dei vincoli del fornitore di servizi cloud.

 

All'inizio della fase di valutazione, si assicuri che siano stati predisposti dei piani per mantenere il controllo dei dati. On-premise questo significa progettare la ridondanza nel piano. Disporre di sistemi resilienti e ridondanti e di piani di backup o di ripristino d'emergenza. Per i fornitori di cloud, questo significa rivedere i loro SLA per assicurarsi di avere ciò che il cliente si aspetta in termini di disponibilità (99,9999x) e di accesso.

#2. Classificare i dati sensibili

When moving to the cloud, organizations need to know what data is sensitive. This helps with designing protections for this data and ensuring that it is protected in compliance with applicable regulations.

 

Tutti i dati devono essere etichettati in base alla loro sensibilità, al tipo di dati e alla business unit che li possiede. Questa etichettatura informa le politiche di Conformità normativa e garantisce che i dati importanti per alcune business unit soddisfino gli SLA di accessibilità e disponibilità.

#3. Map Data Flows

In un data center ibrido, i dati fluiranno regolarmente tra ambienti on-premise e cloud. La sicurezza di questi dati richiede una visione di questi flussi di dati, in modo da consentire i flussi di dati legittimi e bloccare quelli sospetti o dannosi.

 

Quando si mappano i flussi di dati, è importante includere nella mappa utenti, reti, sistemi e applicazioni. Questo fornisce un contesto importante per l'implementazione e l'applicazione di controlli di accesso granulari.

#4. Definire i gruppi

Attempting to define and enforce security policies on an individual, case-by-case basis is unscalable and ineffective. A better approach is to define groups of entities that serve similar purposes and define and enforce policies on these groups.

 

Una gestione efficace del gruppo richiede politiche chiare e coerenti. Definire sistemi che possano essere utilizzati per mappare il gruppo di appartenenza degli utenti, dei dispositivi, delle macchine virtuali e delle applicazioni, in modo che i gruppi possano essere utilizzati dinamicamente nei criteri.

#5. Segmentare i flussi di traffico con una soluzione di sicurezza scalabile

La segmentazione della rete è il fondamento di una sicurezza di rete efficace. Con la segmentazione, un'organizzazione può definire i confini in cui il traffico viene ispezionato e le politiche di sicurezza vengono applicate.

 

Quando si esegue la segmentazione della rete in un data center ibrido, la scalabilità e la flessibilità sono essenziali. Una soluzione di segmentazione di rete deve offrire il supporto per la scalabilità dinamica. Questo assicura che i sistemi on-premises e cloud possano espandersi e ridursi in modo nativo con il flusso e il riflusso dell'attività.

 

Network segmentation solutions should also be designed to address the unique use cases of the cloud. For example, companies are increasingly embracing serverless solutions, so hybrid data center security solutions should have support for serverless security. This enables organizations to gain the visibility and control that they need to properly segment and secure serverless applications.

#6. Creare politiche dinamiche di controllo dell'accesso

L'infrastruttura di un'organizzazione può cambiare rapidamente nel cloud e la sicurezza deve essere in grado di gestirla. Ciò significa che un data center ibrido richiede politiche di controllo degli accessi dinamiche.

 

A cloud security solution should be able to collect and analyze data from across the entire ecosystem – including on-prem and both public and private cloud environments – to gain necessary security context and ensure consistent security enforcement. As these environments change and evolve, security policies should change with them to provide optimal, up-to-date protection and policy enforcement.

#7. Eseguire controlli e revisioni periodiche

Le impostazioni di sicurezza mal configurate sono tra le cause più comuni degli incidenti di Cloud Security. L'ampia gamma di servizi basati sul cloud che le aziende utilizzano - ognuno con le proprie impostazioni di sicurezza - significa che l'implementazione del cloud è spesso protetta in modo improprio.

 

Man mano che l'implementazione del cloud diventa una parte crescente dell'Infrastruttura IT aziendale, le soluzioni di Cloud Security posture management (CSPM) sono essenziali per proteggere i data center ibridi. Una soluzione CSPM deve offrire una gestione unificata della sicurezza negli ambienti multi-cloud e fornire ai team di sicurezza la visibilità e la gestione centralizzate necessarie per rispondere in modo rapido ed efficace a potenziali incidenti di sicurezza.

#8. Integrare DevSecOps

DevSecOps ha lo scopo di integrare la sicurezza nei moderni processi di sviluppo. Questo include l'automazione di processi come la scansione delle vulnerabilità e gli aggiornamenti delle politiche di sicurezza come parte dei processi di integrazione continua e deployment (CI/CD).

 

Con i data center ibridi, le aziende possono sfruttare la velocità e l'agilità del cloud. Per farlo in modo sicuro, occorre integrare la sicurezza nei processi di sviluppo e di gestione dell'infrastruttura.

Implementare la sicurezza dei data center ibridi

Man mano che le organizzazioni passano all'utilizzo di un maggior numero di servizi basati sul cloud, la sicurezza è una considerazione fondamentale. Quando implementano un'infrastruttura basata sul cloud, le aziende hanno bisogno di una soluzione di sicurezza hyperscale che possa scalare con l'azienda.

 

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